• Tagliere di salumi e formaggi a Savigno

    Tigelle e crescentine con salumi e formaggi

  • Una attenta selezione di squisitezze tipiche della zona

    Il Ristorante il Tagliere ha come specialità uno squisito tagliere di salumi e formaggi di Savigno, accompagnato da tigelle o crescentine. Il tagliere propone una selezione di squisitezze tipiche della zona, da mangiare insieme alle nostre tigelle ancora calde.

  • Lo Squacquerone

    Uno dei formaggi della zona più amati e presenti nel nostro tagliere di salumi e formaggi a Savigno è lo Squacquerone di Romagna. È un formaggio a pasta molle, fresco e cremoso, che si mangia di solito in accompagnamento con piadine e tigelle. È ottimo però anche con rucola e verdure fresche. Lo Squacquerone di Romagna si ottiene esclusivamente da latte vaccino intero, prodotto anch’esso in Emilia Romagna. Il latte crudo viene pastorizzato e coagulato alla temperatura di 40° circa. Dopodiché si aggiunge il caglio di vitello per farlo coagulare, si rompe la cagliata e si fa riposare il tutto prima di trasferire il formaggio in stampi appositi.
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  • Il Parmigiano Reggiano

    Altro posto d’onore nel nostro squisito tagliere di salumi e formaggi di Savigno lo occupa il Parmigiano Reggiano, uno dei formaggi italiani più famosi nel mondo. Viene prodotto solo nelle province di Parma, Reggio Emilia, Modena e in parte delle province di Bologna e Mantova. È un formaggio a latte crudo, prodotto da mucche la cui alimentazione viene controllata con rigore. Il suo colore viaggia dal paglierino al paglierino intenso, a seconda dell’alimentazione delle mucche da latte; delle condizioni atmosferiche; del tempo di stagionatura. L’aroma è intenso e pervaso di note speziate, che aumentano con l’andare avanti della stagionatura. In bocca esplodono note dolci e salate, più o meno forti a seconda del livello di invecchiamento del formaggio.

  • Mortadella Bologna

    La Mortadella Bologna è il salume emiliano per eccellenza, ottenuto solo dalle carni migliori e più selezionate.
    Per prepararla si macinano vari tagli di carne, li si unisce a grasso della gola tagliato a cubetti e li si condisce con sale e pepe intero.
    Dopodiché si insacca il tutto in budello naturale e lo si cuoce in forno a secco.

    Ci sono diverse scuole di pensiero su come sia meglio mangiare la mortadella. Secondo alcuni dà il meglio di sé tagliata a cubetti; per altri è preferibile tagliarla in fette sottili, da accompagnare a pane o tigelle.
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  • Cosa sono le tigelle

    Il nostro tagliere di salumi e formaggi a Savigno non può che essere accompagnato da delle squisite tigelle, o crescentine. Le tigelle sono un tipo di pane tipico della zona del modenese e dell’Emilia Romagna, cotte da tradizione usando dischi in terracotta arroventati nel camino. Oggi si usano padelle apposite chiamate tigelliere e fatte in alluminio.

    Le tigelle o crescentine sono preparate con un impasto composto da farina, acqua, sale, lievito di birra. Alcune ricette prevedono anche lo strutto. Le si mangia di solito tagliandole a metà e farcendole con un tristo di lardo, aglio e rosmarino. Possono però accompagnare anche il coniglio in umido, il cinghiale, o essere mangiare insieme a salumi, formaggi e verdure. Sono il piatto conviviale per eccellenza, da consumare appena fatte e dallo stesso piatto.

  • Il Grana Padano

    Il Grana Padano è un altro elemento di grande importanza nel nostro tagliere di salumi e formaggi di Savigno, nonché uno dei formaggi italiani per eccellenza. Lo si produce in diverse regioni, che comprendono l'Emilia-Romagna, la Lombardia, il Piemonte, il Trentino-Alto Adige e il Veneto.

    È anche lui un formaggio a latte crudo, parzialmente decremato mediante un processo di affioramento naturale.
    Ogni forma di Grana Padano deve stagionare per un minimo di nove mesi, ma vi sono anche forme che superano i venti mesi di stagionatura. Il colore va dal bianco al paglierino a seconda della stagionatura; le forme più giovani hanno un aroma di latte e panna, mentre in quelle più stagionate emergono anche note di fieno e frutta secca.